Cagliari, tricolore bruciato al Bastione: indipendentisti violano il coprifuoco

Mentre tutti i cagliaritani si chiudevano in casa per l’entrata in vigore delle nuove misure anti-Covid, un gruppo di giovani ha raggiunto la facciata del Bastione Saint Remy per esporre una bandiera tricolore e appiccare il fuoco. Immediate sono scattate le indagini delle forze dell’ordine e nelle ore successive è stato divulgato un video (qui sotto) con la rivendicazione del gesto. “Ieri abbiamo violato il coprifuoco. Invitiamo sardi e sarde a ribellarsi contro le leggi ingiuste di questo Governo – si legge nella nota -. Dopo mesi di prese per il culo dobbiamo pretendere che gli investimenti siano fatti per la nostra salute e per tutti coloro che stanno soffrendo in questo momento difficile per la nostra terra“.

Il messaggio si conclude con una rivendicazione indipendentista: “Dobbiamo pretendere di non essere trattati più come una colonia. Riprendiamo in mano le sorti della nostra Isola – si legge, prima della firma -. A fora s’Italia dae sa sa Sardiniia“. Le indagini vanno avanti per individuare gli autori del gesto che hanno violato il ‘coprifuoco’ delle 22 entrato in vigore proprio ieri per le cosiddette zone gialle come la Sardegna e hanno commesso anche il reato di penale di vilipendio o danneggiamento alla bandiera.

Ecco il video del blitz notturno nel cuore di Cagliari:

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