Fratelli d’Italia e Gioventù nazionale, stasera alle 18, orario di chiusura di bar e ristoranti, hanno calato dalla terrazza dal Bastione di Saint Remy un tricolore gigante per “rappresentare i cittadini esasperati e in risposta alla vigliacca protesta di sedicenti indipendentisti che, l’altra notte, hanno bruciato una bandiera tricolore”, spiegano. Venerdì sera era stato esposto e dato alle fiamme un tricolore e oggi il sindaco Paolo Truzzu, esponente di Fratelli d’Italia, aveva condannato il gesto. “La bandiera tricolore rappresenta il popolo e non un Governo che tutto fa meno che gli interessi degli italiani – commentano gli esponenti di FdI e Gn -, come mettere all’indice e chiudere intere filiere produttive per cercare di frenare una pandemia la cui crescita è causata, soprattutto, della confusione dettata da questo Esecutivo”.
LEGGI ANCHE: Tricolore bruciato al Bastione, Truzzu: ‘Vigliacchi, pagheranno anche la pulizia’
“Il tricolore va rispettato e siamo qui per dimostrare, senza nasconderci – continuano -, che l’Italia può farcela ad uscire dalla crisi, nonostante questo Governo e nonostante chi protesta agendo nell’ombra con gesti plateali quanto beceri che banalizzano le giuste proteste di categorie produttive di cui ascoltiamo le ragioni e ci facciamo portavoce. La bandiera italiana rappresenta tutti e oggi la mostriamo in tutta la sua bellezza”.
GUARDA IL VIDEO: Cagliari, tricolore bruciato al Bastione: indipendentisti violano il coprifuoco