“Nudi al supermercato per non pagare la spesa. E’ la trovata di un piccolo commerciante di Cagliari che, nel giorno dell’inaugurazione del suo negozio, ha deciso di farsi pubblicità in un modo tutto particolare. L’uomo, ha annunciato che i primi cento acquirenti avrebbero avuto la spesa gratis fino a un massimo di 250 euro se si fossero presentati nel negozio completamente nudi”.
E’ l’ultima delle tante bufale del web. E già – come accade sempre alle notizie pruriginose – ha cominciato a circolare su Facebook. Naturalmente senza alcun particolare che consenta di verificarla: il “piccolo supermercato” di Cagliari che regala la spesa a chi si presenta nudo non ha un nome, né un indirizzo. Figuriamoci il suo proprietario.
La notizia è apparsa sul sito www.sarconiweb.it. Sarconi è un comune di circa 1500 abitanti in provincia di Potenza, famoso per la sagra del fagiolo. Sul sito si può leggere un avvertimento: “L’Autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post”.
E meno male. Perché la notizia non solo è falsa, ma è anche inverosimile. Ecco come prosegue: “Alla fine sono arrivate oltre 2000 persone pronte a spogliarsi per fare razzia nel piccolo supermercato. «Non avrei mai previsto che oltre cento persone nude potessero arrivare, immagino al massimo una decina di persone» ha detto il commerciante”. Dunque un paio di migliaia di cagliaritani in fila nudi come vermi. Ma in città nessuno li ha visti.
Il servizio è addirittura illustrato da una foto che mostra due donne nude che spingono un carrello. L’intenzione è accreditare la notizia addirittura con una prova fotografica. Ma a guardare bene i banchi del supermercato, si scopre che siamo in un punto vendita della catena di discount Priss, in Danimarca. A qualche chilometro di distanza, diciamo, dal capoluogo sardo.