La magistratura ha aperto un’indagine per far luce sulla morte, avvenuta ieri a Cagliari, di un uomo di 41 anni, che due settimane fa era stato sottoposto ad un intervento chirurgico di ablazione presso il reparto di cardiologia dell’ospedale Santissima Trinità. Ad annunciare il decesso è stata la stessa direzione aziendale dell’ospedale, che precisa di essersi messa “a completa disposizione della magistratura per le indagini in corso per quanto tutto lasci pensare che si sia trattato di un evento avverso imprevedibile e inevitabile”.
L’uomo era stato dimesso due giorni dopo l’intervento, secondo i medici “perfettamente riuscito”, ed era tornato a casa. Ma in questi giorni era stato sottoposto ad alcuni accertamenti nello stesso reparto cardiologico. Il pm Rossana Allieri ha disposto il sequestro urgente della salma e trasferito il fascicolo al procuratore aggiunto Gilberto Ganassi, che coordina il pool di magistrati che si occupano di malasanità, che domani assegnerà il dossier al sostituto. Il quale dovrà disporre l’autopsia, per l’accertamento delle cause della morte, esame che dovrebbe essere eseguito domani stesso.
