Cagliari, le zone rosse di Capodanno: divieti per il vetro, le lattine e i petardi

La città di Cagliari si prepara per festeggiare il capodanno in piazza e lo fa anche tracciando le zone rosse, quelle maggiormente frequentate perché si svolgeranno i concerti. Il sindaco, Paolo Truzzu, ha emesso un’ordinanza che prevede limitazioni e divieti: dalle 20.30 di martedì 31 dicembre 2019 sino alle sei del mattino del giorno dopo, in piazza Yenne, lungo il largo Carlo Felice e nel raggio di 50 metri da queste aree, nonché in via Santa Croce, nella Piazza San Giacomo e nel raggio di 50 metri è vietato introdurre, detenere, depositare al suolo contenitori di vetro o metallo.

Inoltre, è vietata ai negozi, sia fissi che ai chioschi in zone pubbliche, il commercio di bevande in contenitori in vetro o in metallo, anche nei distributori automatici. L’ordinanza vieta anche il possesso e la vendita, a qualsiasi titolo, di petardi, botti, razzi e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti e di bombolette contenenti sostanze urticanti. L’obbligo per i negozianti è la custodia di contenitori vuoti di vetro e metallo e dalle 19 tutti gli assegnatari dovranno ritirare dal suolo pubblico i contenitori per la raccolta dei rifiuti dalle strade interessate dalle manifestazioni ed interdette alla circolazione delle auto.

L’esposizione dei contenitori per la raccolta delle frazioni di rifiuto in programma il giorno 1 gennaio 2020 dovrà essere effettuata secondo le seguenti modalità: Le utenze non domestiche che usufruiscono del ritiro del rifiuto organico nelle ore notturne, dovranno esporre i contenitori a partire dalle ore 2.30. Le utenze domestiche del centro storico dovranno esporre i sacchi contenenti la plastica a partire dalle ore 5.00 e fino alle ore 8.30, così come indicato nei calendari di raccolta. Inoltre è vietato l’abbandono dei rifiuti.

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