Roberto Atzori, 37 anni, il proprietario dell’appartamento bunker in via della Pineta, nonché dell’abitazione che si trova al piano inferiore e in cui questa mattina si è sviluppato un incendio, è stato nuovamente arrestato. Sarebbe stato proprio il 37enne ad appiccare il fuoco. Dentro l’appartamento si trovava una donna di 44 anni che ha tentato di spegnere le fiamme, ustionandosi le mani.
Atzori era stato arrestato lunedì scorso per detenzione e spaccio di droga e furto di energia elettrica. Nella sua abitazione i poliziotti avevano trovato collegata alla porta una trappola mortale: un cavo elettrico che avrebbe folgorato chiunque avesse toccato il chiavistello.
Gli inquilini del piano inferiore avevano chiamato vigili del fuoco e la polizia preoccupati perché da un foro nel soffitto colava una strana sostanza che sembrava benzina. Il liquido in realtà era solo acqua sporca, ma l’intervento della Volante aveva fatto finire in cella il 37enne.
Nel frattempo Atzori subito dopo la convalida dell’arresto era tornato libero in attesa del processo ed è probabile che stamane, deciso di vendicarsi per quella telefonata, ha appiccato il fuoco.