Al Serd anche a 12 anni. Succede a Cagliari, dove l’utilizzo di sostanze stupefacenti come cocaina o anfetamina è in continua crescita. A dirsi molto preoccupato, come si legge oggi sull’Unione Sarda, è Massimo Diana, responsabile del Serd della Asl cagliaritana, alle prese con i dati contenuti nella relazione annuale del dipartimento antidroga al Parlamento.
Secondo gli esperti che hanno analizzato le acque reflue dell’Isola, c’è una presenza record di eroina, cocaina, cannabis e ketamina nelle fogne cagliaritane ma anche in quelle di Nuoro.
Fenomeno preoccupante è anche il poli-abuso delle sostanze stupefacenti, ovvero l’utilizzo di più droghe mischiate che, secondo Diana creerebbe dei forti danni al cervello. Non è dunque un caso che la Sardegna sia tra le regioni con il maggior tasso di ricoveri per disturbi legati alla droga.
Un altro record molto triste per l’isola è quello legato al numero di morti per uso di droghe: la Sardegna secondo il recente rapporto si trova al terzo posto in Italia.