Per il volo Cagliari-Budapest, partito ieri (domenica 21 luglio) con oltre tre ore di ritardo dallo scalo Mameli di Elmas, Ryanair deve rimborsare i passeggeri. Lo prevedono le norme europee, contenute anche nella Carta dei diritti che ciascuna compagnia aeree, inclusa quella irlandese, è tenuta a pubblicare per adeguarsi appunto alle regole comunitarie.
Nel caso di Ryanair, il rimborso è di 250 euro per le tratte aeree inferiori o pari a 1.500 chilometri; si sale a 400 euro in caso di collegamenti compresi tra 1.500 e 3.500 chilometri. Per ottenere il risarcimento bisogna fare richiesta preferendo la procedura online. Il link è il seguente: https://refundclaims.ryanair.com/?lg=IT. La domanda può comunque essere inviata per iscritto entro trenta giorni dalla data del volo: l’indirizzo a cui inoltrarla è ‘Customer Service Department, Po Box 11451, Sword, Co Dublin, Irlanda. Le associazioni dei consumatori sconsigliano invece di contattare per telefono il Servizio clienti Ryanair in quanto la chiamata è a pagamento e il costo della chiamata rischia di essere maggiore rispetto al rimborso che si ottiene.