Un pacco bomba è stato fatto trovare davanti all’ingresso del Palazzo di giustizia di Cagliari. L’area è stata immediatamente recintata e sul posto sono arrivati gli artificieri della Questura per verificare se si tratti di un ordigno potenzialmente pericoloso oppure di una semplice messa in scena. Intorno alle 7 qualcuno ha visto un involucro simile a un ordigno vicino a una delle colonne dell’ingresso: un contenitore di plastica, con un tastierino e accanto un foglietto “Attenzione seconda bomba“. L’ingresso principale del Palazzo di giustizia è stato transennato ed è stato vietato l’accesso a chiunque.
Sul posto sono arrivati gli agenti della Squadra volante, gli artificieri e la scientifica. Le persone sono state fatte allontanare, tutte le auto vicino all’ingresso sono state fatte spostare e gli artificieri, intorno alle 9, hanno fatto brillare l’ordigno. Al momento non è chiaro cosa ci fosse all’interno, tutti i resti dell’involucro saranno analizzati dagli artificieri. Sono scattati subito i controlli all’interno del Palazzo di giustizia per verificare la presenza di eventuali altri ordigni. La polizia recupererà i filmati delle telecamere della zona che potrebbero aver immortalato il momento in cui l’involucro è stato lasciato.
Il Palazzo di giustizia è stato completamente sgomberato e le udienze interrotte. Verso le 10 è arrivata una telefonata anonima che annunciava la presenza di un secondo ordigno e sono scattate le massime misure di sicurezza con lo sgombero di tutto l’edificio e l’interruzione dei lavori nelle Aule. Gli artificieri della Questura e le unità cinofile hanno passato palmo a palmo gli uffici e le aule del Tribunale di Cagliari alla ricerca di eventuali ordigni o involucri, dopo che questa mattina un oggetto dotato di tastierino e fili, molto simile e una bomba, era stato trovato vicino a una delle colonne al’ingresso del Tribunale. Accanto all’involucro, fatto brillare all’esterno, è stato trovato un biglietto con scritto “Attezione seconda bomba”, mancava la N. Le verifiche e i controlli hanno bloccato tutta l’attività del Tribunale.
Pochi minuti dopo le 11 è arrivato il via libera dalla polizia: non è stato trovato nessun altro ordigno e tutti sono potuti rientrare all’interno del Palazzo di giustizia dopo la pausa forzata disposta per motivi di sicurezza. Ci saranno ripercussioni sulla ripresa delle udienze, interrotte quando è arrivato l’ordine di evacuazione. Per il momento nessuna dichiarazione da parte degli investigatori della scientifica che hanno effettuato i rilievi e stanno ora acquisendo le immagini di tutte le telecamere che circondano il tribunale e quelle del traffico di piazza Repubblica.