E’ morto poco dopo le 21 di ieri Luca Dettori, 54 anni, il triatleta nuorese che ieri mattina era rimasto vittima di un incidente mentre, con un gruppo di amici, percorreva in bicicletta il tratto della strada statale 125, l’Orientale sarda, tra Orosei e Dorgali.
Dettori, verso le 10, per cause ancora da accertare ha perso il controllo della bici ed è caduto sull’asfalto, battendo violentemente la testa. Le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi. Trasportato da un’ambulanza del 118 fino al campo sportivo di Galtellì, è stato poi trasferito con l’elicottero fino all’ospedale San Francesco di Nuoro dove è stato ricoverato nel reparto Rianimazione. Tutti i tentativi di salvarlo si sono rivelati vani. L’agonia è durata poche ore.
Nonostante l’età già non più giovanissima, Dettori nel 2007 – aveva 46 anni – era balzato all’attenzione delle cronache sportive anche nazionali per la sua partecipazione – a Maui, nella Hawaii – alla finale mondiale di Triathlon off road. Nelle interviste, aveva raccontato il suo tardivo ma convinto e appassionato approdo allo sport. A determinarlo fu la decisione, presa appena passati i trent’anni e dopo la nascita della terza figlia, di smettere di fumare.
Quindi prima di tutto il nuoto poi l’acquisto della bicicletta e la partecipazione alle gare amatoriali di ciclocross. Fino all’approdo al triathlon, quasi per caso, per via del suggerimento di un triatleta nuorese più giovane di lui. La prima esperienza, una gara amatoriale a Cala Gonone, non lontano dalla strada dove ha perso la vita.
La morte di Dettori – titolare a Nuoro di un’avviata salumeria – ha suscitato grande commozione in città. Pochi giorni fa, col consueto entusiasmo, aveva partecipato alla CorriNuoro. Lascia la moglie e tre figlie.
