A Nuoro è caccia all’uomo che questa mattina ha forzato un posto di blocco e sparato contro gli agenti. Viaggiava a bordo di una Alfa Romeo Mito, di colore blu. I poliziotti hanno risposto al fuoco mirando le ruote della berlina, con l’obiettivo di fermare la sua marcia.
La sparatoria è avvenuta in viale Trieste e non in via Brigata Sassari, come inizialmente diffuso. Un proiettile partito dalla pistola del ricercato ha colpito di striscio un agente. È l’assistente capo della Squadra Mobile di Nuoro: si chiama Nicola Catte, ha 51 anni ed è di Oliena. Il poliziotto, ferito a una gamba, è stato trasportato all’ospedale San Francesco di Nuoro, dove è stato giudicato guaribile in pochi giorni.
L’uomo che ha fatto perdere le proprie tracce è scappato a piedi. Ma dalla Questura di Nuoro sono ottimisti sulla sua cattura perché in quella zona ci sono le telecamere pubbliche di sorveglianza: viale Trieste, infatti, si trova a poca distanza sia dal Comune che dalla Prefettura e dalla sede della Polizia.
Stando a quanto raccontato dagli stessi agenti, i colpi dalle loro pistole sono partiti quando la Mito ha rallentato la propria corsa. E sarebbe stata proprio la reazione della polizia a costringere alla fuga l’uomo che aveva forzato il posto di blocco. Intanto la Procura di Nuoro, con la Pm di turno Ilaria Bradamante, ha aperto un fascicolo sulla vicenda.