Il parcheggio selvaggio costa caro agli automobilisti che viaggiano a Cagliari, Pirri, Monserrato, Selargius, Quartu, Quartucciu, Elmas, Assemini e Decimomannu, ovvero nei Comuni serviti dal Ctm. Quando la corsa di un autobus viene bloccata da un’auto in doppia fila o comunque in sosta irregolare, la municipalizzata del servizio pubblico locale ha diritto a chiedere i danni. E così l’azienda fa ogni anno.
Il valore del risarcimento può essere pesante: causare un disservizio al Ctm è tecnicamente interruzione di pubblico servizio e il costo a carico degli automobilisti è compreso in una forbice tra i 100 e i mille euro. A comunicare la cifra, su richiesta del nostro giornale, è la stessa azienda. Che precisa: “L’importo varia a seconda dell’entità dell’interruzione”, ovvero se l’effetto di una o più auto in sosta “perdura per pochi minuti o determina la perdita di una o più corse”. Insomma, l’ammontare del danno viene valutato di volta in volta e può anche riguardare più automobilisti in solido, se il transito dei bus viene bloccato da più mezzi contemporaneamente.
La richiesta di risarcimento danni si aggiunge alla sanzione amministrativa che le forze dell’ordine comminano in questi casi. E oltre alla multa alcune volte scatta anche la rimozione della vettura col carroattrezzi. Al Ctm – fanno sapere infine dell’azienda diretta da Roberto Murru e presieduta da Roberto Porrà – vengono segnalati ogni anno tra i 250 e i 300 disservizi legati al parcheggio selvaggio.