È stata una nottata difficile per i Vigili del fuoco di Cagliari, impegnati nello spegnimento di numerosi incendi, scoppiati nella notte in diverse località vicino al capoluogo. Le squadre di pronto intervento hanno lavorato sino all’alba per domare i roghi che hanno mandato in fumo vegetazione, sterpaglie e canneti. Gli incendi più rilevanti sono scoppiati nelle campagne tra Dolianova, Ussana e Serdiana, dove le fiamme si sono propagate vicino a un fiume, colpendo una zona fitta di vegetazione e canneti. Diversi i fronti del fuoco, sparsi in più zone tanto che i Vigili del fuoco sono dovuti intervenire con fuoristrada a causa dell’area impervia che ha reso difficili le operazioni di spegnimento che si sono protratte sino alle 8 di questa mattina.
Roghi anche nelle campagne tra Settimo, Sinnai e Maracalagonis, dove sono intervenuti i volontari del ‘Vab Sinnai sarda ambiente’ per cercare di domare le fiamme. Sono stati gli stessi volontari a segnalare sulla loro pagina Facebook l’accaduto: “Notte di inferno, non bastano gli interventi durante il giorno. Ci chiediamo quanto ancora debba durare questa cattiveria contro la nostra terra, continuiamo a chiederci il perché di questo scempio”.
Un’altro incendio è scoppiato ieri notte intorno alle undici nella zona di Macchiareddu ad Assemini, dove le squadre dei pompieri sono intervenute con priorità a protezione di strutture e case nelle aree coinvolte, mentre sono proseguite senza sosta le operazioni di spegnimento è di messa in sicurezza dell’incendio a Nuraminis del deposito di riciclo della carta dove l’intervento è ancora in corso e stanno operando squadre della sede centrale e del distaccamento di Sanluri.
