Brotzu, diabetologia da Cagliari a Quartu. L’Usb: “Pronti a fare barricate”

Ancora tensioni nel mondo della sanità sarda. La struttura di Diabetologia, di base all’ospedale Brotzu di Cagliari, potrebbe essere trasferita a Quartu Sant’Elena. “Un altro duro colpo a discapito dei pazienti diabetici che viene demandato dagli indirizzi regionali. Oramai è scritto nero su bianco sull’atto aziendale del Arnas Brotzu”, denuncia Gianfranco Angioni, responsabile regionale Usb Sanità annunciando che il sindacato è pronto “a fare le barricate e mettere in atto varie forme di protesta”.

Continua a nota del sindacato: “Riteniamo inaccettabile quanto sta avvenendo senza il coinvolgimento delle diverse professionalità che operano all’interno del servizio del Brotzu, tanto meno possiamo tollerare che si possa complicare ancora di più la salute e la vita dei pazienti diabetici. Il centro ha in cura oltre 5000 pazienti e all’interno dell’ospedale sono già stati predisposti diversi Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (Pdta)”.

Angioni attacca: “I Pdtac sono strumenti di gestione clinica per la definizione del migliore processo assistenziale finalizzato a rispondere a specifici bisogni delle complicanze diabetologiche come il quella del piede diabetico, dello scompenso metabolico, del diabete gestazionale e diverse e altre gravi complicanze come quelle oculistiche, vascolari e nefrologiche. La struttura inoltre è centro prescrittore per quanto riguarda il Diabete tipo 1 e il diabete tipo 2. Sarebbe veramente impensabile poter gestire a Quartu le varie complicanze diabetologiche, considerato che le attività della gestione del paziente diabetico sono svolte in collaborazione delle unità operative dell’Arnas G. Brotzu”, conclude l’Usb.

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