È rimasto incastrato con il braccio nel nastro trasportatore per i fanghi usati per la potabilizzazione dell’acqua, l’operaio di 35 anni di Aritzo feritosi nell’incidente sul lavoro avvenuto questa mattina nell’impianto di Simbirizzi. Da quanto si apprende, il 35enne dipendente di una ditta esterna, stava tendendo il nastro trasportatore e mentre stringeva il macchinario con un attrezzo è finito con il braccio all’interno. Il nastro gli ha tagliato quasi completamente il braccio. Un collega che si trovava poco distante lo ha subito soccorso. Utilizzando una cintura ha bloccato la copiosa fuoriuscita di sangue. Intanto sul posto sono arrivati i medici del 118, i carabinieri della Stazione di Selargius, dipendenti dalla Compagnia di Quartu e i funzionari dello Spresal dell’Asl che si occupano degli incidenti sul lavoro. L’operaio è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Brotzu ed è stato ricoverato in codice rosso. Secondo i medici dovrebbe cavarsela in 90 giorni. Lo Spresal adesso si sta occupando di ricostruire dettagliatamente la dinamica dell’incidente.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…