Atto intimidatorio contro il comandante del Primo Reggimento corazzato di Teulada, col. Sandro Branca. Una bomba da esercitazione, modello Srcm, è stata lasciata davanti al cancello di ingresso della sua abitazione a Elmas. L’episodio è avvenuto poco dopo le 2. Alla centrale operativa della Polizia è giunta una telefonata anonima che segnalava la presenza di un ordigno davanti alla casa del comandante. Sul posto sono arrivate le pattuglie dei carabinieri e gli artificieri che hanno preso in carico l’ordigno che, dopo gli opportuni accertamenti sulla sua provenienza, sarà fatto esplodere. L’ordigno, in dotazione all’Esercito, è a basso potenziale ma l’esplosione avrebbe comunque potuto procurare danni e ferire. Tutta l’area è stata passata palmo a palmo per un controllo, poi l’ordigno, che era legato al cancello, è stato prelevato dai militari. Sono quindi scattate le indagini per risalire ai motivi e al responsabile del gesto. I carabinieri non escludono nessuna ipotesi.
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“Siete ancora piccoli, ma siete già cittadini e avete il compito di portare avanti la legalità.Dovete parlare con…