Freddezza, prontezza di riflessi e la fortuna di sapere come eseguire la manovra di disostruzione delle vie aeree. Elementi che si sono rivelati fondamentali per una donna di 43 anni di Quartu che è riuscita a salvare la vita al figlio di due anni che stava soffocando a causa di una patatina bloccata in gola. La storia è stata raccontata dal quotidiano L’Unione Sarda che riporta i drammatici momenti, sfociati in un lieto fine, vissuti nella cucina di casa. La mamma racconta la sua reazione e la sorpresa di non essersi fatta prendere dal panico perché concentrata solo sul fatto che dovesse salvare la vita al figlio. La manovra è stata eseguita in maniera corretta grazie al fatto che la donna aveva frequentato un corso specifico in cui si insegnava proprio il comportamento in queste situazioni.
Il bimbo è rimasto con gli occhi sbarrati quando il boccone gli è rimasto in gola; la mamma dopo aver realizzato in pochi secondi quanto stava succedendo lo ha messo nella posizione corretta, gli ha dato un paio di colpi di traverso sulle scapole e lo snack è uscito. Poi, il piccolo ha vomitato. Momenti di paura ma, fortunatamente un lieto fine.