Blitz del Nas negli stabilimenti balneari: tre denunce anche in Gallura e Sulcis

Ci sono anche i titolari di due chioschi a Porto Cervo in Gallura e il proprietario di uno stabilimento balneare a Sant’Anna Arresi nel Sulcis tra i sanzionati nell’ambito dei controlli eseguiti dai carabinieri del Nas, d’intesa con il Ministero della Salute, in tutto il territorio nazionale, mirati a far rispettare le norme anti-Covid e verificare autorizzazioni e igiene all’interno delle strutture. Secomndo il bilancio nazionaole dell’operaizone sono state trovate irregolarità in uno stabilimento ogni tre controllati dagli specialisti dai carabinieri. I militari del Nas di Sassari hanno eseguito numerosi controlli in tutto il territorio. Denunciati i titolari di due chioschi-bar situati vicino alle spiagge a Porto Cervo. Sequestrati complessivamente 85 chili di carne, pesce e pane in cattivo stato di conservazione. I Nas hanno appurato che i generi alimentari erano stati congelati arbitrariamente e custoditi in contenitori non utilizzabili per gli alimenti. I carabinieri del Nas di Cagliari, invece, hanno riscontrato carenze igienico sanitarie all’interno della cucina di uno stabilimento balneare a Sant’Anna Arresi. La cucina è stata chiusa e potrà essere riaperta solo quando saranno ripristinate le corrette norme igienico-sanitarie.