Bimbi molesti in aereo, madre nella lista nera dei passeggeri: rischia anche una denuncia

La mamma dei due bambini molesti che ieri hanno viaggiato su un aereo Volotea, tornato a Olbia per il comportamento della donna, rischia una denuncia. Il fatto è avvenuto in serata sul volo diretto a Roma.

I due bambini non volevamo stare seduti né mettere le cinture di sicurezza. Ma la donna, stando quanto denunciato dalla compagnia, anziché calmarli ha litigato a sua volta con una assistente di volo, contro la quale avrebbe lanciato anche un telefonino (accusa che viene respinta dall’interessata). A quel punto, vista la situazione, il comandante ha preferito fare ritorno nello scalo di Olbia, dove ad attendere la madre dei due piccoli c’era la polizia.

La donna è una turista sudamericana che era in vacanza in Gallura. La compagnia di Barcellona l’ha inserita nella lista dei passeggeri indisciplinati, quindi da tenere d’occhio. Adesso rischia una denuncia per interruzione di pubblico servizio, visto che quando il comandante ha deciso di tornare a Olbia, l’Airbus era in volo già da una ventina di minuti. Il reato prevede fino a un anno di reclusione.

L’inserimento della donna nella lista dei passeggeri indisciplinati l’ha comunicata all’Ansa l’Ufficio stampa della compagnia: la donna potrà continuare tranquillamente a viaggiare sugli aerei della compagnia, ma il personale saprà in anticipo che si tratta di una persona che può dare problemi.

Intanto la Polizia di frontiera di Olbia, intervenuta al rientro dell’aereo al “Costa Smeralda” per registrare l’episodio e identificare la passeggera indisciplinata, sta proseguendo con gli accertamenti e attende la relazione ufficiale del comandante del volo su quanto successo a bordo e sui motivi che lo hanno indotto a fare dietrofront riportando il velivolo in Sardegna.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share