Devono la vita al comandante del moto peschereccio “Giacalone”che ha visto quel barchino in difficoltà a circa 80 miglia dalle coste sarde, i tre migranti soccorsi oggi dalla Guardia costiera. L’allarme è scattato intorno alle 13 quando il comandante del motopeschereccio ha avvistato l’imbarcazione con i tre migranti che zigzagava in mare aperto e sembrava in difficoltà. È subito partita la segnalazione alla Guardia costiera. La Capitaneria di porto di Cagliari ha inviato sul posto subito la motovedetta Cp 230, intanto dal moto peschereccio e dalla nave cisterna “Nissos Delos”, inviata in zona dalla Capitaneria, tenevano costantemente sotto controllo la situazione. La Guardia costiera ha raggiunto l’imbarcazione pochi minuti prima che affondasse. I migranti, tutti di circa 30 anni, stanno bene e attualmente sono in viaggio per il porto di Cagliari.
Oggi pomeriggio un altro sbarco a Capo Sperone. Sono arrivati altri dodici algerini, mentre è stato segnalato verso Capo Teulada un barchino con a bordo altri cinque migranti. La Guardia Costiera e i carabinieri della Compagnia di Carbonia stanno intervenendo. Con quelli di oggi pomeriggio sono sei gli arrivi di stranieri in Sardegna nelle ultime 24 ore. Tra ieri notte e questa mattina, infatti, in tre sbarchi differenti sono arrivati sulle coste del Sulcis 44 migranti.
