Autopsia sul giovane ucciso a Villacidro: finito a colpi di matterello in testa

È morto per i violenti colpi alla testa dati con un oggetto contundente, probabilmente il matterello che i carabinieri hanno trovato all’interno dell’abitazione, Antonio Mocci, il 26enne ucciso a Villacidro venerdì della scorsa settimana. È questo, secondo quanto si è appreso, il dato saliente emerso dall’autopsia eseguita al Policlinico di Monserrato dal dottor Roberto Demontis. Gli esami sono durati oltre sei ore. Le ferite mortali, quindi, sono quelle che la vittima ha ricevuto alla testa. Le altre, quelle riconducibili al coltellino trovato nel giubbotto del presunto omicida, Stefano Corona, compaesano di 24 anni, sarebbero secondarie. Si attende adesso l’interrogatorio di Corona, fissato per domani. Il giovane, rinchiuso da sabato nel carcere di Uta, è accusato di aver ucciso Mocci al culmine di una lite per questioni di droga. La famiglia è pronta a nominare un altro difensore.

 

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