Almeno in due occasioni l’associazione di stampo mafioso, smantellata oggi dal Ros, ha offerto protezione al presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas.
È quanto emerge in un passaggio delle 407 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare del gip di Cagliari. È da un’intercettazione del medico arrestato oggi che gli investigatori apprendono che uno dei componenti del gruppo criminale, avrebbe “aiutato” Solinas, dopo che il presidente ricevette minacce di morte sui social.
Se per questo episodio non è emerso un effettivo intervento dell’organizzazione nei confronti del governatore, tuttavia dal prosieguo delle investigazioni è stata accertata un’effettiva “protezione” al capo della giunta regionale.
Si è trattato di una sorta di “servizio d’ordine”, in occasione di una manifestazione della Coldiretti, in piazza a Cagliari, rispetto alla quale l’allora assessora dell’Agricoltura Gabriella Murgia – arrestata oggi – temeva contestazioni: “puoi immaginare…con questi….animali”, si legge nelle intercettazioni. L’ordinanza rileva che “si tratta di una ‘protezione’ rivolta ad una carica istituzionale non dalle forze dell’ordine ma da un soggetto pluripregiudicato”.