Assemini, la Tari scotta. Don contro sindaco durante il trigesimo del padre

Non c’è etichetta che tenga davanti alla scottante tassa da pagare. Così il sacerdote di Assemini, nel Cagliaritano, durante la messa per il Trigesimo del padre del sindaco finite le formule di rito parte con l’affondo. Protagonista don Paolo, parroco della chiesa Beata Vergine del Carmine, contro il primo cittadino Mario Puddu (Movimento 5 Stelle). La cartella che scotta è proprio quella destinata alla parrocchia per la Tari, la tassa dei rifiuti: 4mila euro da pagare. Da qui l’attacco frontale e l’invito ai fedeli di prodigarsi nella colletta.

Da qui le polemiche, anche politiche. Perché il gruppo Proposta Civica – come riporta La Nuova Sardegna – con un emendamento al bilancio – aveva deciso in consiglio comunale per l’esenzione totale del tributo verso le due parrocchie e gli edifici impegnati per le attività sociali e religiose.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share