Il Coordinamento Gallura, attivo contro quella che definisce una “speculazione eolica e fotovoltaica”, ha incontrato, in Gallura, 24 amministrazioni comunali su 26. L’obiettivo è quello di confrontarsi con tutti i sindaci galluresi, per condividere informazioni e strategie “volte alla tutela del territorio”. “La speculazione in atto – secondo il Coordinamento – radicherebbe la Sardegna in un ruolo di servitù energetica della Penisola, con conseguenze devastanti sotto il profilo economico, paesaggistico, ambientale, storico-culturale, il contrasto a questo saccheggio è doveroso e urgente”.
Martedì 27 febbraio una delegazione del Coordinamento è stata invitata ad intervenire al Consiglio Comunale convocato da Carlo Viti, sindaco di Sant’Antonio di Gallura. Durante i lavori dell’Aula è stata approvata all’unanimità una delibera di Consiglio che ha lo scopo di creare le massime condizioni di tutela per tutto il territorio comunale.