Lo scrittore Roberto Saviano era stato duramente attaccato da diversi esponenti politici sardi – in primis del centrodestra – per un video pubblicato su YouTube in cui, commentando l’assalto armato ai portavalori a Livorno, aveva parlato della Sardegna come “una terra che produce criminali, non mafia”. Un’affermazione che aveva scatenato una serie reazioni indignate, tra cui quella di voler criminalizzare un’intera regione.
Ora, di fronte alla conferma giudiziaria delle ipotesi investigative su un’organizzazione sarda specializzata proprio in quei colpi, Saviano ha voluto tornare sulla vicenda. In un post scrive: «Ricordate quando la peggiore politica sarda mi accusò di avere diffamato la Sardegna per avere raccontato la vicenda criminale delle bande sarde che assaltano portavalori? Ecco, gli arresti di oggi confermano l’analisi. La politica populista sarda si dimostra omertosa ancora una volta».