Non solo attacchi dal centrodestra all’indirizzo di Roberto Saviano, dopo le sue dichiarazioni sull’assalto ai portavalori in Toscana, per il quale si ipotizza la pista sarda. Le critiche allo scrittore napoletano arrivano anche da M5s, con Desirè Manca, assessora nella Giunta di Alessandra Todde, che non ha digerito l’analisi sulla criminalità sarda. “Ho saputo che un noto scrittore, dopo approfondite indagini e guidato da un fiuto pari solo a quello del commissario Rex, ha iscritto la Sardegna e i sardi tutti nel registro degli indagati di Youtube – le parole di Manca -. Caro Roberto, sono d’accordo con te. La Sardegna produce”. Ma, la stoccata, “produce vini pregiati, miele, sughero, olio di oliva. Produce dolci tipici con ricette che risalgono alla notte dei tempi, produce ottimi formaggi che più volte hanno cercato di riprodurre altrove, con scarso successo. Ha una varietà di artigianato che produce delle vere e proprie opere d’arte invidiate in tutto il mondo”.
Ora, attacca l’esponente del M5s, “tu pretendi di affibbiare il ‘marchio igp’ alla produzione di criminali. No Roberto, non ne hai l’autorità. Di certo in Sardegna, così come nel resto del mondo, non siamo tutti santi, ma neanche tutti delinquenti. E questa patente di criminali che vorresti cucire addosso alla mia terra la rimandiamo al mittente”.
