La Asl 5 di Oristano ha una nuova direttrice sanitaria. Con la delibera n. 37 del 16 giugno, il commissario straordinario Federico Argiolas ha nominato Maddalena Satta alla guida della direzione sanitaria dell’azienda socio-sanitaria locale. La dottoressa affiancherà Argiolas nel coordinamento della struttura in un momento cruciale per la sanità regionale.
Medico chirurgo specializzato in Otorinolaringoiatria, Satta – classe 1967 – si è formata all’Università di Cagliari, perfezionandosi poi a Verona e Parigi, dove ha conseguito un diploma universitario in Microchirurgia. Il suo percorso professionale l’ha vista a lungo attiva in Lombardia: prima agli Ospedali Riuniti di Bergamo, poi – dal 2018 – come direttrice dell’unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria presso l’Asst di Lecco.
Nel corso della sua carriera ha eseguito oltre 5.000 interventi chirurgici come primo operatore, distinguendosi anche in operazioni pionieristiche come l’impianto dell’“orecchio bionico”, in grado di restituire l’udito a pazienti affetti da sordità profonda.
È la prima donna a ricoprire il ruolo di direttrice sanitaria della Asl oristanese, un incarico che, come ha dichiarato la stessa Satta, affronta con determinazione e spirito di servizio: «Sono onorata per questo incarico, che rappresenta per me una promessa di impegno costante nell’organizzazione sanitaria della Asl e nell’ascolto dei bisogni del territorio. La sfida è puntare all’eccellenza, senza dimenticare l’umanità che deve accompagnare ogni cura».
Il commissario straordinario Argiolas ha voluto esprimere pubblicamente la propria fiducia nella nuova nomina: «Ringrazio Maddalena Satta per aver accettato questa proposta. Sono certo che la sua esperienza e competenza rappresenteranno un valore aggiunto fondamentale in un momento complesso per la sanità sarda, che necessita di riorganizzazione e rilancio».
Un ringraziamento è stato rivolto anche a Stefano Sau, direttore sanitario facente funzioni uscente, che ha mantenuto contemporaneamente l’incarico di responsabile del Pronto Soccorso: «A lui vanno i migliori auguri per il nuovo incarico all’interno di Areus – ha detto Argiolas – dove potrà contribuire a rafforzare la collaborazione tra la nostra Asl e il sistema dell’emergenza-urgenza regionale, anche in vista della realizzazione dell’elisuperficie h24 a Bosa».
