Via libera del Cipe a nuove risorse per infrastrutture stradali, aeroportuali, ferroviarie e per le dighe della Sardegna. Il Comitato per la programmazione economica ha assegnato all’Isola 86,87 milioni di euro. “Ancora una volta il ministro Delrio è stato di parola mettendo a disposizione della Sardegna una quota importante di stanziamenti richiesti dalla Regione – ha detto il presidente Francesco Pigliaru – finalizzata alla realizzazione di interventi fondamentali per lo sviluppo e la modernizzazione delle infrastrutture, a cominciare da quelle per gli aeroporti, che per noi sono particolarmente importanti”.
Sono stati previsti 14,5 milioni per il collegamento alla provinciale Abbasanta – Buddusò – Olbia – Strada Statale 389 tratto Alà dei Sardi – Bivio Padru; 25 milioni per la Strada Statale 291 – primo lotto Alghero – Olmedo – Cantoniera Rudas; 2,05 milioni per il nuovo deposito ferroviario della sede di Alghero; 16 milioni per l’adeguamento delle infrastrutture di supporto all’assistenza al volo per l’aeroporto di Elmas; 12,32 milioni da utilizzare per il prolungamento della pista dell’aeroporto olbiese ‘Costa Smeralda’ e infine 17 milioni per interventi di sicurezza sismica e funzionale sulle dighe esistenti.
“Atti concreti da parte del Governo che ancora una volta accoglie le istanze della Sardegna – dicono gli assessori dei Trasporti e dei Lavori Pubblici, Carlo Careddu ed Edoardo Balzarini – ciascun intervento finanziato riveste un’importanza strategica per il territorio e migliorerà la sicurezza delle infrastrutture e la qualità del trasporto pubblico e della mobilità”.
Soddisfatto Gabor Pinna (nella foto), presidente di Sogaer, la società di gestione dello scalo di Cagliari-Elmas. “Il finanziamento per la realizzazione del nuovo radar e della nuova torre di controllo, ci consentirà, nei prossimi anni, di raddoppiare il flusso dei passeggeri. Le strategie messe in atto dal gestore aeroportuale per far crescere i volumi di traffico potranno essere raggiunte anche attraverso alle sinergie attivate, con le compagnie aeree e soprattutto con la Regione Sardegna e il territorio, quindi parti fondamentali per il conseguimento degli obiettivi SOGAER. Per poter raggiungere nei prossimi anni il traguardo dei 5 milioni di passeggeri sarà indispensabile realizzare degli investimenti per l’adeguamento delle strutture aeroportuali. Lo sblocco dei fondi FSC per il nuovo radar e nuova torre di controllo, ci consentirà di aumentare la capacità aeroportuale di decolli e arrivi, in pratica rispetto a quanto avviene in questo momento, si passerà dai 14 voli, in arrivo e in partenza, all’ora a circa a 30 quindi si raddoppieranno gli atterraggi e i decolli”.
“Grazie al sostegno della Regione Sardegna e del Governo nazionale potranno essere realizzate opere che hanno un preminente interesse dal punto di vista economico per il territorio”. Lo dichiara Silvio Pippobello, amministratore delegato della Geasar di Olbia. “Desidero esprimere un particolare apprezzamento per la tenacia e il convinto supporto dell’assessore ai Trasporti Carlo Careddu – prosegue – che ha compreso l’importanza dell’intervento sull’Aeroporto di Olbia, che grazie all’allungamento e alla riqualificazione della pista potrà cogliere le opportunità di un traffico in crescita. Confidiamo di poter contare sull’attenzione che è stata alla base del risultato raggiunto oggi anche per tutti gli interventi infrastrutturali previsti nel piano di investimenti messo a punto per i prossimi cinque anni”, conclude Pippobello.
Le somme varate oggi dal Cipe si aggiungono, per quanto riguarda mobilità e infrastrutture portuali e aeroportuali, ai quasi 60 milioni destinati alla metropolitana di Cagliari linea Quartu Sant’Elena, ai 12,88 milioni per la riqualificazione della pista dell’aeroporto di Olbia, ai 25 milioni per le manutenzioni straordinarie dei porti di Olbia, Cagliari e Porto Torres e ai 152,12 milioni per il rinnovo della flotta dei bus, deliberati sempre dal Comitato interministeriale a dicembre scorso.