Arrestato l’ad di Sogaer Alberto Scanu: sorella e collaboratori ai domiciliari

La Guardia di finanza ha arrestato Alberto Scanu, amministratore delegato della Sogaer, la società di gestione dell’aeroporto di Cagliari. L’accusa è di bancarotta fraudolenta da 60 milioni di euro nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione di alcune società del settore sanitario. Ex presidente di Confindustria, Scanu fino al 2014 era legato al gruppo Kinetika che gestisce cliniche private in Sardegna, ma ha interessi anche in altri campi. In passato era stato coinvolto nel crac della clinica Città di Quartu ed era stato assolto. Secondo le nuove accuse ora si tratta di bancarotta fraudolenta, con varie ipotesi come distrazione, preferenziale o per ritardata dichiarazione di fallimento.

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Tra le motivazioni dell’arresto c’è la reiterazione del reato. Il provvedimento restrittivo che ha portato in cella Alberto Scanu è stato richiesto dal pm Giangiacomo Pilia e firmato dal Gip Giampaolo Casula. Ai domiciliari sono finite altre tre persone: la sorella Laura Scanu, moglie dell’ex senatore Piergiorgio Massidda, e due collaboratori dell’amministratore delegato Sogaer, Giovanni Pinna Valdemiro Giuseppe Peviani.

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