Un cambio di rotta su cui ora indagano i carabinieri. E una sosta durata sei giorni davanti alla costa sarda, tra Arbatax e Siniscola. Secondo L’Unione sarda la nave mercantile danese Ark Futura dopo aver scaricato le armi chimiche siriane nel porto calabrese di Gioia Tauro invece di proseguire in direzione Gibilterra e poi verso le acque inglesi di Southampton si è fermata al largo della Sardegna. Una deviazione di circa 315 miglia nautiche la cui motivazione ufficiale non convince del tutto i militari che stanno verificando tutte le autorizzazioni e gli spostamenti, anche vicini alla costa.
Queste le spiegazioni di Bo Nielsen, managing director della Ark, riportate dal quotidiano: “L’Ark Futura ha dovuto aspettare un paio di giorni prima di potersi dirigere verso il porto successivo. Questa è la ragione per cui la nave è in attesa. La fermata nel Mediterraneo sarà anche così l’occasione per l’equipaggio per rilassarsi nella bella dell’estate italiana. La nave si trova in acque internazionali e lontano dalla costa italiana”. Lo scorso inverno tra i porti candidati al passaggio anche quello di Cagliari, a cui erano seguite mobilitazioni e polemiche.