I carabinieri della compagnia di Tempio Pausania hanno individuato l’artefice dell’incendio doloso che nel novembre del 2022 ha distrutto un capannone di 700 metri quadri di un’azienda termoidraulica nella zona industriale di Tempio, causando al titolare danni per un milione di euro. Si tratta di un ex dipendente dell’azienda, Tonino Vescovo, 54 anni di Tempio.
I carabinieri gli hanno notificato un ordine di custodia cautelare in carcere firmato dal gip Marco Contu. Stando ad una prima ricostruzione, l’allora operaio avrebbe reclamato dei pagamenti dal datore di lavoro senza però ottenerli, per questo motivo si sarebbe vendicato dando fuoco al capannone. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Bancali: deve rispondere dei reati di tentata estorsione, incendio doloso e danneggiamento.