L’Arnas G. Brotzu e il Rotary Club Cagliari nord insieme per una campagna di sensibilizzazione per la donazione di sangue la cui carenza, che affligge l’Isola, diventa ancor più critica nella stagione estiva
“La donazione – commenta la direttrice generale dell’Arnas G. Brotzu, Agnese Foddis – è un gesto di altruismo, un atto di grande responsabilità e coscienza sociale. Per poter contrastare la grave carenza di sangue che affligge la nostra Isola è necessario il contributo di ognuno di noi, ma serve soprattutto un’educazione alla donazione che deve partire fin dalle scuole elementari”.
“Per invertire la tendenza – prosegue Foddis – è necessario informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione, solo così si attuano i processi di cambiamento culturale”.
Il Centro Trasfusionale del Brotzu, diretto da Giulia Fadda, in collaborazione col Rotary Club Cagliari rinnovano l’invito a tutti coloro che possono donare affinché, con un gesto semplice e socialmente utile, aiutino chi vive una situazione di difficoltà a superarla. In Sardegna sono più di un migliaio i pazienti talassemici che fanno periodiche e continue trasfusioni. Va ricordato inoltre che il sangue è utilizzato anche per i trapianti d’organo, così come per i trattamenti farmacologici che possono curare e guarire alcuni tumori e leucemie.
“Donare è importante perché – commenta la presidente del Rotary Club Cagliari Nord, Claudia Rabellino – il sangue è una risorsa importantissima per un ospedale dove gli interventi chirurgici rappresentano un aspetto rilevante dell’attività. A maggior ragione durante l’estate, quando la popolazione aumenta in ragione dell’affluenza turistica. Nella stagione estiva, inoltre, non diminuiscono le esigenze di sangue dei pazienti cronici come i talassemici, che continuano ad avere necessità del solito apporto trasfusionale”.