Decine di animali uccisi, un fienile con le scorte per l’inverno distrutto dalle fiamme e un cane impiccato. Sono i danni subiti da un’azienda di Gavoi: la settimana scorsa durante la notte qualcuno è entrato nella proprietà dei fratelli Paolo e Michele Maoddi nelle campagne di Sa Itria per compiere il doppio attentato.
La notizia è stata diffusa soltanto oggi e riportata da L’Unione Sarda. Il quotidiano parla di clima di forte tensione, chi ha agito probabilmente conosceva bene i movimenti dei due allevatori e voleva mandare un chiaro messaggio intimidatorio. L’ulteriore prova sarebbe il cane presente nell’azienda impiccato dagli attentatori prima di fuggire.