Hanno incendiato nella notte l’auto del sindaco di Serdiana, Maurizio Cuccu. E il primo cittadino ha subito ribattuto sui social: “Amo la Sardegna, l’unica mia ‘colpa’, forse, è quella di non fare finta di nulla davanti a chi crede di poter stare nel nostro paese andando contro le regole. E allora, se questa è la mia colpa, ne sono orgoglioso, perché la strada intrapresa è quella giusta e non ci fermeremo! Ho una formazione particolare e questo gesto non mi intimidisce per nulla!”.
Ha commentato l’accaduto il senatore del Pd, Marco Meloni: “Ieri sera in Sardegna si è registrato l’ennesimo episodio di intimidazione nei confronti di un amministratore locale, al quale va tutta la mia solidarietà. Ho espresso al prefetto di Cagliari De Matteis la mia preoccupazione, e chiedo al ministro dell’Interno Piantedosi di attivarsi perché, con un rafforzamento dei presidi a tutela dell’ordine pubblico e della legalità, si possa arginare un fenomeno che – a pochi giorni dall’intimidazione al sindaco di Desulo Giancristian Melis -, ormai è diventato quasi quotidianità. La sicurezza dei nostri amministratori è direttamente connessa alla democrazia e alla libertà, e deve essere tutelata con la massima fermezza e determinazione» conclude Meloni.