Ancora croci sulle strade dell’Isola: due morti nel Sulcis, entrambi di 25 anni

Uno scontro frontale tra due auto sulla provinciale 2 a quattro corsie che da Villamassargia porta a Carbonia, all’altezza della frazione di Tanì (Sud Sardegna), ha provocato due morti. L’allarme è arrivato alla centrale operativa del 118 di Cagliari attorno alle 8.20 e subito sono state inviate sul posto due ambulanze, ma per le due persone non c’era più nulla da fare.

Si tratta di due giovani di 25 anni, uno di Sant’Antioco, Nicola Medda, l’altro di San Sperate, l’operaio Federico Pinna. Quest’ultimo era incastrato tra le lamiere ed è stato estratto dai vigili del fuoco. A scontrarsi una Clio e una Fiat: una delle auto è finita fuori dalla carreggiata sulla cunetta. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Carbonia e i vigili del fuoco. La circolazione veicolare è stata bloccata nell’immediato. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto da parte dei carabinieri sembrerebbe che una delle due auto abbia invaso la carreggiata opposta impattando violentemente contro l’altro veicolo, in una strada a quattro corsie che non ha lo spartitraffico centrale.

Una decina di giorni fa si è verificato un altro incidente fatale per un 38enne di Domusnovas, proprio vicino alla provinciale di Tanì e un altro, in neanche ventiquattrore, sulla strada provinciale 17, a due chilometri da Nulvi, nel Sassarese.

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