“Il cronoprogramma degli interventi di ripristino della viabilità stradale e provinciale gravemente danneggiata dall’alluvione del novembre 2013 in Sardegna, adottato lo scorso 25 febbraio, prosegue secondo la tabella di marcia, anzi con diverse tappe realizzate in anticipo rispetto ai tempi previsti”, lo ha dichiarato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, Commissario delegato per gli interventi di ripristino, in occasione dell’invio della prima Relazione trimestrale sullo stato di attuazione delle attività svolte.
In particolare tutti i progetti sono stati approvati in anticipo rispetto alla scadenza prevista dal Piano, ad eccezione di un intervento che riguarda una strada sotto sequestro giudiziario che, tuttavia, si prevede di approvare nei primi giorni di giugno. Sono state inoltre avviate le procedure di selezione delle imprese affidatarie di 49 progetti su 51. Sono 41, invece, le aggiudicazioni già effettuate e per 16 interventi i lavori sono già in corso. Il lavoro del Commissario e dell’Anas, quale soggetto attuatore, ha portato già all’ultimazione di cinque opere attese dalla comunità locale: la prima riguarda la realizzazione di un raccordo provvisorio al km 16,600 della Provinciale 45 in provincia di Nuoro, in attesa della ricostruzione del ponte crollato; la seconda consiste nella realizzazione di rampe provvisorie di accesso alla Statale 131 per il ripristino della circolazione in provincia di Olbia-Tempio sulla Provinciale 24, dopo il crollo del Ponte di Loddone; la terza riguarda il km 1,050 della Provinciale 73 “Bitti-Sologo”, sempre in provincia di Nuoro, dove è stata realizzata una bretella provvisoria per il traffico vicino al ponte crollato; la quarta con la bonifica e ripristino dei fossi di guardia, drenaggi e cunette lungo la Statale 131, in provincia di Nuoro; infine è stato ultimato il ripristino delle scarpate col posizionamento della rete paramassi sulla Statale 129 Trasversale Sarda”.
All’inizio della prossima settimana è prevista la riapertura al traffico della Provinciale 73 Bitti Sologo, anche se con alcuni tratti a senso unico alternato. Mentre si prevede l’apertura al traffico, entro i primi giorni di giugno, della Statale 125, gravemente danneggiata fra il km 267,600 e il km 268.
