Ripartirà dalle deposizioni dei periti il processo d’appello per l’alluvione che il 18 novembre 2013 causò 13 morti a Olbia e in Gallura, che vede imputati l’ex sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, e i dirigenti del Comune, Gabriella Palermo, Antonello Zanda e Giuseppe Budroni. Questa mattina davanti alla Corte d’appello di Sassari, presieduta dalla giudice, Plinia Azzena, sono intervenuti gli avvocati della difesa Nicola Di Benedetto, Agostinangelo Marras, Pasquale Ramazzotti, Jacopo Merlin e Lorenzo Soro, e gli avvocati di parte civile, Elias Vacca, Domenico Putzolu, Mario Perticarà, Giampaolo Murrighile, Danilo Mattana e Alex Russo, in rappresentanza delle famiglie delle sei vittime che persero la vita a Olbia: la piccola Morgana Giagoni di 2 anni e la mamma, Patrizia Corona di 42, Francesco Mazzoccu, 37 anni e il figlio Enrico di 4, la 83enne Anna Ragnedda e Maria Massa di 88 anni. La Corte ha deciso di chiamare in aula i due periti Francesco Cipolla ed Elvezio Galanti, che nel procedimento di primo grado, come consulenti tecnici di parte chiamati da Giovannelli, spiegarono le dinamiche del Ciclone Cleopatra.
I due periti sostennero la natura eccezionale e imprevedibile di quell’alluvione e furono determinanti per la sentenza di assoluzione di tutti gli imputati. Il 22 settembre saranno ascoltati dalla Corte d’appello e ancora una volta le loro parole potrebbero segnare una svolta nel processo. Gli avvocati di parte civile hanno sostenuto le richieste della procuratrice generale, Maria Gabriella Pintus, che nel corso della prima udienza ha chiesto nuove perizie, l’audizione di alcuni testi e l’acquisizione di nuovi documenti dal Comune di Olbia.
Intanto ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il provvedimento con gli elenchi delle micro e piccole imprese ammesse alle agevolazioni previste per la zona franca istituita nei Comuni della Sardegna colpiti dall’alluvione del 18 novembre 2013. Per usufruire dei contributi assegnati, pari complessivamente a circa 4,5 milioni di euro, l’Agenzia delle entrate istituirà a breve il codice tributo da riportare nel modello F24.