Alghero, da prof del carcere a detenuto: fornì gli arnesi per una evasione

Approfittando della sua professione all’interno del carcere di Alghero avrebbe fornito a tre detenuti albanesi gli attrezzi per tentare di evadere. Per questo un docente algherese, Giovanni Pirisi, di 42 anni, è stato arrestato dagli agenti del Reparto di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale e del Commissariato della città catalana, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Le accuse sono quelle di aver tentato di procurare l’evasione e di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio.

Il 14 gennaio 2013 tre albanesi, di 30, di 26 e di 47, erano stati sorpresi dalla Polizia Penitenziaria durante un tentativo di evasione dall’istituto di Alghero. I tre erano stati bloccati sulle mura di cinta della struttura carceraria mentre si accingevano a scendere con l’ausilio di una corda di fortuna. Dopo il tentativo di evasione gli inquirenti, con il coordinamento del pm Elisa Loris, avevano avviato le indagini. I detenuti erano riusciti a forzare le sbarre di sicurezza della cella avvalendosi di arnesi da scasso ed acidi.

Varcate le mura dell’istituto un complice li avrebbe trasportati con un’auto. Nella ricerca dell’anello di congiunzione fra gli strumenti usati per il tentativo di fuga ed il suo fornitore, le indagini hanno consentito di risalire a Pirisi, docente in un istituto scolastico cittadino e nella struttura carceraria. L’insegnante, sfruttando la propria posizione, dietro compenso pattuito con un complice esterno alla struttura penitenziaria, aveva introdotto in carcere gli strumenti necessari per mettere in atto l’evasione. Il docente questa mattina è stato accompagnato nel carcere di Sassari a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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