Sei cartucce da caccia calibro 20, contenute in una busta di plastica, sono state ritrovate di fronte all’ufficio di Tonino Alfonso, artista, agente immobiliare e dirigente del Pd di Alghero. A ritrovarle è stato proprio Alfonso, presunto destinatario di un messaggio minatorio di cui non ha sinora saputo dare alcuna spiegazione. Come ha detto anche agli uomini del commissariato di Alghero, che indagano sotto il coordinamento della dirigente Claudia Gallo, Alfonso spiega di non avere nemici e di non aver recentemente subito minacce di alcun tipo. Uomo eccentrico e anticonformista, negli ultimi tempi la sua abitazione a Olmedo, vicino ad Alghero, è stata oggetto di piccoli atti di vandalismo.
Il ritrovamento risale alla scorsa notte, a darne notizia è stato il diretto interessato. “Rigetto questo atto perché Alghero non è una città violenta ma ospitale e abitata da brava gente – ha detto -. Mi affido agli organi inquirenti che sicuramente troveranno chi ha commesso questo grave atto nei miei confronti”.
“Non posso che esprimere, anche a nome del Partito Demcratico, vicinanza e solidarietà a Tonino Alfonso, attivista iscritto al Pd di Alghero, destinatario di minacce”. Lo dice il segretario regionale del Pd della Sardegna, Emanuele Cani. “Confidando nell’operato negli inquirenti – aggiunge – ribadisco la ferma condanna contro ogni atto di violenza o minaccia”.