Alcuni segnali positivi per la risoluzione della vertenza Aias sono arrivati dopo la riunione, convocata dal Prefetto di Cagliari Giuliana Perrotta con le parti interessate. Vi è, infatti, una maggiore celerità da parte delle Asl nei pagamenti delle fatture anche se queste vengono saldate solo attraverso acconti e non per l’intero importo. Questo però non basta all’Aias per poter pagare per intero le mensilità arretrate ai suoi dipendenti. L’Aias “pur apprezzando i significativi passi avanti nella risoluzione della complessa vertenza”, ha tuttavia evidenziato che “quanto finora realizzato da parte dalla Regione e dalle Asl non consente all’Associazione di avere la liquidità necessaria per pagare interamente tutte le retribuzioni. Per questo è stato possibile pagare solo degli acconti relativi a cinque mensilità arretrate. Gli stipendi dei dipendenti non possono essere pagati per intero perché i Comuni, nonostante abbiano ricevuto dalla Regione i relativi fondi, non stanno procedendo a liquidare tempestivamente all’Associazione le fatture presentate”.
Nel frattempo, la Commissione Sanità del Consiglio regionale ha sentito in audizione gli erogatori della riabilitazione dalla Regione sui tetti di spesa predisposti dalla Giunta regionale con una delibera che prevede, mediamente, un taglio del 10% dei tetti di spesa, calcolato in circa 19 milioni. Secondo il direttore dell’Aias Vittorio Randazzo “bisogna rivedere le tariffe che devono necessariamente essere adeguate dal 2011”.