Una richiesta di aiuto è giunta alla centrale operativa dei carabinieri poco dopo la mezzanotte: una donna di 59 anni, residente a Villacidro, ha chiamato il 112 in preda al panico, segnalando che il figlio, in stato di forte alterazione, minacciava di incendiare sia la casa che l’automobile di famiglia.
All’arrivo sul posto, i militari hanno trovato l’uomo in un violento scatto d’ira, con evidenti danni all’arredamento e agli oggetti all’interno dell’abitazione. Armato di una chiave inglese, l’uomo avrebbe inseguito la madre per tutta la casa, urlando minacce e frasi sconnesse. La donna, terrorizzata, era riuscita a rifugiarsi nella sua camera da letto, barricandosi per proteggersi, mentre il figlio continuava a danneggiare porte e suppellettili.
I carabinieri hanno proceduto all’arresto dell’uomo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. La madre, pur scossa, ha rifiutato le cure mediche e ha immediatamente sporto denuncia contro il figlio. Dopo le formalità di rito in caserma, l’arrestato è stato trasferito nel carcere di Uta, come disposto dalla Procura della Repubblica. Le indagini sono ancora in corso per verificare se vi siano stati episodi precedenti di violenza domestica.