Ha aggredito i medici del 118 che lo avevano soccorso dopo un tentativo di suicidio, poi si è scagliato contro i carabinieri e ha nuovamente cercato di lanciarsi nel vuoto, ma i militari e i vigili del fuoco sono riusciti a salvarlo. Protagonista della vicenda, avvenuta durante la notte in viale Buoncammino a Cagliari, un 47enne con problemi psichici.
L’uomo poco prima dell’1 si è lanciato da un piccolo dirupo, rimanendo ferito, ed è stato soccorso dal 118. Si è però scagliato contro gli operatori, rifiutando le cure. Sul posto sono arrivati i carabinieri, che sono stati a loro volta aggrediti. L’uomo è sfuggito ai controlli e, dopo aver scavalcato un muro di cinta, è rimasto appeso nel vuoto da un’altezza di 40 metri minacciando di buttarsi. I militari sono riusciti a bloccarlo e con l’aiuto dei vigili del fuoco lo hanno portato in salvo. È ora ricoverato all’ospedale Santissima Trinità.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…