Aeroporto Alghero: Sogeaal, solo 28 dipendenti partecipano allo sciopero

Lo sciopero di ieri all’aeroporto di Alghero, organizzato dai sindacati contro i licenziamenti annunciati alla Sogeaal, è stato disertato dai lavoratori. Lo sostiene la stessa società che gestisce lo scalo in una nota in cui precisa che si sono astenuti dal lavoro solo 28 dipendenti su un organico di 258 persone. Lo sciopero, vista anche la bassa adesione, non ha provocato alcun ritardo e nessuna problematica operativa.

La Sogeeal ha precisato, inoltre, diversi aspetti relativi alle due procedure di licenziamento avviate, una per 43 addetti alla Security, e una per altri 45 lavoratori dello scalo algherese. “Sottolineiamo, una volta ancora, che la normalizzazione delle strutture di costo è requisito essenziale alla base di ogni sana politica di sviluppo – ha spiegato la società -. Confermiamo le scelte industriali in ambito Security. Scelte omogenee a molti altri aeroporti italiani e che, grazie alle clausole di tutela sociale appositamente inserite nella relativa gara di appalto, non comporteranno la perdita di alcun posto di lavoro. La procedura di licenziamento avviata per questi lavoratori troverà infatti esecuzione solo contestualmente alla loro assunzione presso l’aggiudicatario. Riaffermiamo la possibilità, per quanto alla seconda procedura avviata (che interessa 45 lavoratori), di mitigare sino alla massima misura possibile il numero di esuberi previsti attraverso il ricorso a quelle formule alternative di efficientamento, sottoposte alle organizzazioni sindacali sin dallo scorso marzo e basate principalmente sul ricorso a strumenti di flessibilità produttiva (i.e. elasticità dei turni, impiego in più mansioni, gestione bilanciata dei periodi feriali), e ribadiamo, al riguardo, la massima disponibilità al confronto e al dialogo”.

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