Aereo fuori pista e passeggeri evacuati: a Elmas scatta l’esercitazione notturna

I soccorritori arrivano immediatamente sulla pista dello scalo cagliaritano ‘Mario Mameli’, dove nella notte un Boeing 737 con 54 persone a bordo, per cause sconosciute, è uscito dalla pista in fase di atterraggio terminando la sua corsa su un raccordo. Via all’evacuazione dei passeggeri, con il soccorso e l’assistenza dei feriti nella Postazione medica assistita (Pma). Molti di loro con ustioni, traumi e intossicazioni da fumo. Otto gli illesi, gli altri destinati agli ospedali di Cagliari. Si è svolta così, tra le 23.30 di ieri e le due di questa mattina l’esercitazione finalizzata ad accertare l’adeguatezza del Piano di emergenza aeroportuale (Pea) dell’aeroporto di Cagliari.

Il test ha coinvolto Enac, Enav, Prefettura, Protezione civile, vigili del fuoco, centrale operativa del 118, servizio sanitario aeroportuale ‘Ontario’, polizia di frontiera, guardia di finanza, carabinieri, Sogaerdyn, Sogaer Security e Sogaer, ha avuto inizio alle 23.30 di ieri e si è concluso alle 02.30 del mattino di oggi.

“La verifica periodica del Piano di emergenza aeroportuale, prevista dalla circolare Enac e dalla normativa internazionale di riferimento, è stata l’occasione ideale per testare con successo a Cagliari, primo aeroporto in Italia, un sistema informatico di gestione delle emergenze sanitarie”, spiega la Sogaer in una nota.

Tra operatori e figuranti, sono state circa cento le persone che hanno partecipato attivamente alla prova, inclusi numerosi volontari della protezione civile. La macchina dei soccorsi coordinata dalla società di gestione del ‘Mario Mameli’ ha reagito con rapidità ed efficienza mettendo in pratica efficacemente le procedure del Pea. Le simulazioni come quella di ieri vengono programmate periodicamente con lo scopo di mettere alla prova uomini, mezzi e procedure, saggiare la funzionalità del Piano, individuare eventuali criticità e adottare correttivi finalizzati al miglioramento della capacità di intervento in caso di necessità reale.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share