Nuova vertenza dell’Adiconsum contro Abbanoa, il gestore unico del servizio idrico integrato. Stavolta la “partita” si gioca sulla richiesta dei “conguagli regolatori” inviati dall’azienda nei giorni scorsi agli utenti.
L’associazione punta a fare arrivare ad Abbanoa una valanga di reclami nei quali si chiede l’annullamento del pagamento della voce per una serie di motivi: “la somma non costituisce una componente tariffaria – si legge nel modulo tipo – nessuna clausola contrattuale prevede il pagamento dei conguagli richiesti. Anche se per ipotesi fosse dovuto, il ‘corrispettivo a conguaglio’ è prescritto”. In un vademecum, inoltre, l’associazione consiglia agli utenti di sospendere il pagamento e di partecipare alle cause cumulative contro i conguagli regolatori.
“Adiconsum nazionale ed Adiconsum Sardegna – dichiara Walter Meazza, presidente Adiconsum nazionale – si fanno portavoce della protesta popolare dei consumatori sardi, ancora una volta vessati da richieste di pagamento non dovute. Adiconsum si rivolge alle istituzioni, Comuni e Regione Sardegna, invitandoli ad intervenir, e stila un vademecum rivolto sia alle persone fisiche che giuridiche, mettendo a disposizione i moduli per presentare reclamo ad Abbanoa”.