L’eliminazione degli incroci a raso sulla statale 130 è più vicina. Il ministero dell’Ambiente, direzione generale Valutazioni ambientali, congiuntamente al ministero della Cultura, direzione generale Archeologia belle arti e paesaggio, ha espresso giudizio positivo sulla compatibilità ambientale del progetto definitivo “statale 130 Iglesiente” per l’eliminazione degli incroci a raso da Cagliari a Decimomannu dal chilometro 3+000 al 15+600. “La Valutazione d’impatto ambientale (Via) del Mase è l’atto che consente di avere tempi più certi e di stabilire un cronoprogramma e delle procedure per l’avvio dell’opera – evidenzia l’assessore dei Lavori pubblici, Antonio Piu – abbiamo impresso un’accelerata all’iter istruttorio ministeriale perché quest’opera non può più aspettare. Ora con la Via si può procedere senza ulteriori rinvii. Questa strada ha segnato troppe croci e abbiamo il dovere di mettere in atto ogni azione possibile per restituire sicurezza a quel tratto e ora finalmente possiamo concretizzare il progetto”.
L’intervento interessa complessivamente circa 10 chilometri del suo tracciato, nei Comuni di Elmas, Assemini e Decimomannu. La ss 130 collega il capoluogo sardo con Iglesias, inizia da Cagliari, a nord della città, e scorre per i primi chilometri in direzione nord, passando a fianco dell’aeroporto di Cagliari-Elmas. La strada in oggetto è attualmente classificata come extraurbana secondaria, con due corsie per senso di marcia. Gli interventi hanno l’obiettivo di migliorare le condizioni di percorribilità e implementare il livello di sicurezza, nel tratto compreso tra il bivio di Elmas sud ed il bivio di Decimomannu. L’azione di miglioramento prevede l’eliminazione delle intersezioni a raso che comportano la realizzazione di svincoli a livelli sfalsati (realizzazione di uno svicolo ad Elmas, due svincoli ad Assemini ed uno svicolo a Decimomannu), l’adeguamento della sede stradale, sempre a due corsie per senso di marcia, la realizzazione di strade complanari a servizio della viabilità locale, oltre a opere idrauliche ed ulteriori opere complementari.
Soddisfazione da parte delle sindache di Elmas e Decimomannu e del primo cittadino di Assemini. “Sono felice di questo importante risultato – commenta la sindaca di Elmas Maria Laura Orrù – che consentirà di restituire sicurezza ad una strada che ha visto e vede tante criticità e ha segnato troppe vittime. Resta ferma la necessità del comune di Elmas di garantire con una modifica l’accessibilità al territorio soprattutto con una ulteriore uscita in direzione Iglesias” “Sono molto soddisfatto di questo risultato – riferisce il sindaco di Assemini Mario Puddu – un passo importante per le nostre comunità. Ringrazio l’assessore Piu, il suo staff e tutti gli altri enti coinvolti per il lavoro svolto finora. Continuando con questa determinazione, questa opera così importante, anche e soprattutto per la sicurezza dei nostri cittadini, sarà presto realtà”.
“Accogliamo con favore il via libera alla compatibilità ambientale del progetto sulla SS 130 – dice la sindaca di Decimomannu Monica Cadeddu – un atto che aspettavamo ormai da troppo tempo, un passo decisivo verso la realizzazione di un’opera attesa da anni e fondamentale per la sicurezza di tutti. L’eliminazione degli incroci a raso e la realizzazione dello svincolo a Decimomannu miglioreranno la viabilità ma soprattutto la qualità della vita. Siamo e continueremo ad essere parte attiva nel percorso, continuando a dialogare con tutti gli enti coinvolti, affinché l’intervento sia presto realtà”.
Per la realizzazione dell’intera opera infrastrutturale è stato stimato un tempo pari a 4 anni per i lavori, corrispondenti a 1460 giorni, oltre al tempo necessario per le fasi amministrative e autorizzative preliminari, stimato in un ulteriore anno. “Avvierò, come promesso, nei prossimi mesi una fase di condivisione e ascolto dei territori, i comuni e i comitati coinvolti dall’opera – precisa Piu – credo sia un passaggio importante per permettere alle cittadine e ai cittadini di conoscere il progetto negli aspetti che li riguardano più da vicino”.