“Il livello dell’invaso Liscia è attualmente all’80 per cento, pari a 85milioni di metri cubi d’acqua su 104 milioni, perciò non ci sono preoccupazioni relative all’approvvigionamento idrico del territorio gallurese rispetto agli indicatori di siccità”. Lo comunica il Consorzio di Bonifica della Gallura.
“Le precipitazioni di novembre e dicembre hanno riportato i livelli del Liscia all’80 per cento, e ancora molto potrebbe arrivare dal resto della stagione invernale per incamerare acqua che garantisca l’ordinario avvio della campagna irrigua 2022”, spiega il direttore del Consorzio, Giosuè Brundu. “I numeri confermano l’importanza di questo bacino per l’agricoltura della Gallura – aggiunge – e 17 comuni della Provincia di Sassari”.
Per il presidente Marco Marrone “la situazione di tranquillità sulle risorse idriche ci impone di avviare un ragionamento di sviluppo e programmazione sul territorio”. Secondo Marrone “è necessario colmare i deficit che purtroppo ancora gravano su buona parte della Gallura e poter sfruttare le potenzialità di questo territorio”. Per queeto, conclude, “il Consorzio è pronto e a disposizione con idee e progetti di immediata fattibilità”.