Si è concluso con una condanna a 14 anni il processo davanti al Gup di Cagliari, Giuseppe Pintori, per una lite tra clochard finita con l’omicidio di uno dei due, Carmine Miele, 48 anni, il 4 settembre 2015. Il verdetto è stato pronunciato nei confronti di Diego Masala, 44 anni: per lui il pm Liliana Ledda aveva sollecitano 16 anni di carcere. La vittima era stata accoltellata al termine di un violento diverbio scoppiato in piazza tra i due. L’imputato – difeso dall’avvocato Anna Maria Busia – è stato riconosciuto capace di intendere e di volere dal perito nominato dal giudice. Masala era stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile poche ore dopo l’aggressione mortale: stava dormendo sotto i portici di via Sonnino quando i poliziotti lo hanno bloccato. Con sè aveva ancora il coltello utilizzato per colpire Miele. Tra sessanta giorni il Gup depositerà le motivazioni della sentenza.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…