Il Tar Sardegna ha annullato con una sentenza in forma semplificata il diniego del Comune di Golfo Aranci alla procedura amministrativa avviata dal sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, per ottenere la conformità di alcune opere eseguite nella sua villa di Terrata, e ancora sotto sequestro, considerate dagli uffici degli abusi insanabili.
Non è così secondo il tribunale amministrativo, cui si erano rivolti i legali del sindaco olbiese, i legali Leonardo Salvemini e Sergio Deiana. La sentenza – anticipata dai quotidiani sardi – segue di un mese quella con cui era stata annullata l’ordinanza di demolizione della villa.
I presunti abusi contestati a Nizzi anche sul piano penale dall’inchiesta della Procura di Tempio riguardano il seminterrato dell’abitazione, in particolare una cucina abitabile che avrebbe trasformato la destinazione d’uso della cantina.