Abusi in Costa Smeralda, sigilli nel centro servizi dell’hotel Pitrizza

Nuovo sequestro nell’ambito dell’inchiesta sui presunti abusi edilizi negli hotel a 5 stelle della Costa Smeralda. Questo pomeriggio i carabinieri hanno posto i sigilli al centro servizi dell’Hotel Pitrizza. Il provvedimento è stato disposto dal gip del tribunale di Tempio Pausania, Marco Contu, su richiesta del capo della Procura, Domenico Fiordalisi, titolare dell’inchiesta che, il 19 febbraio scorso, aveva portato al sequestro di 37 immobili negli Hotel Cervo, Romazzino e lo stesso Pitrizza, finito oggi nuovamente sotto la lente della Procura. Il centro servizi, una delle strutture recentemente ampliate, si estende su un’area di 400 metri quadrati per una volumetria di 1300 metri cubi e secondo il magistrato sarebbe stato realizzato grazie ad un’autorizzazione basata sul piano casa nonostante sull’opera gravassero abusi edilizi preesistenti. Nell’inchiesta sono già cinque gli iscritti nel registro degli indagati, tra questi funzionari e dirigenti del Comune di Arzachena, con accuse di corruzione per atti contrari al proprio ufficio, abuso d’ufficio e violazione delle norma del “Codice dei beni culturali e del paesaggio”.